Spinaci: Vitamina C e benefici nutrizionali

I consigli della nostra Dottoressa Elisa Taglioretti, Biologa Nutrizionista Specialista in Scienze della Nutrizione Specializzata in Nutrizione Sportiva, sugli spinaci e sulla vitamina C.

Lo spinacio è uno degli ortaggi più ricchi di vitamina C: 100 grammi di prodotto fresco coprono circa l’80% del fabbisogno giornaliero di vitamina C, pari a 60-75 mg per gli adulti e 25-75 mg per bambini e adolescenti, variabile in funzione dell’età.
La vitamina C, o acido ascorbico, appartiene alla categoria delle vitamine idrosolubili, le quali non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere regolarmente assunte attraverso l’alimentazione; essendo una vitamina termolabile, viene mantenuta principalmente tramite la cottura in assenza di acqua.

La vitamina C ha numerose funzioni indispensabili per l’organismo: regola e favorisce l’assorbimento di alcuni minerali, ha funzione antiossidante e antinfiammatoria, contribuisce alla funzionalità del sistema immunitario e alla resistenza alle infezioni, previene lo sviluppo di tumori, ha attività gastroprotettiva, partecipa al metabolismo energetico e alla sintesi di aminoacidi, permette la riparazione e il mantenimento dei tessuti in quanto stimola la produzione di collagene, è coinvolta nella sintesi di alcuni ormoni e neurotrasmettitori, permette il metabolismo di farmaci.

Oltre al tenore in vitamina C, gli spinaci non contengono colesterolo e presentano un ridotto contenuto di grassi e grassi saturi; il buon contenuto di fibra permette di regolare digestione, glicemia e pressione arteriosa e la presenza di ferro stimola l’eritropoiesi, ossia la sintesi dei globuli rossi; la loro funzione antiossidante e anticancerogena è svolta, oltre che dalla vitamina C, anche da vitamina A, carotenoidi, clorofille, luteina, ferro, rame e zinco.

Il piatto bilanciato

La composizione del pasto è fondamentale per costruire uno stile di vita sano e equilibrato; per essere bilanciato, un pasto deve contenere la giusta quantità di carboidrati, proteine, grassi e fibra.
Un esempio di piatto bilanciato a base di spinaci può essere una pasta al forno con ricotta e spinaci: la pasta di semola è fonte di carboidrati complessi e, se integrale, di fibre, le quali aiutano a mantenere costanti i livelli ematici di glicemia e ritardare così il senso di fame (FOGLI PASTA UOVO PRECOTTA 265X480 x LASAGNE PRONTOSF.KG.2 SR cod. 01257); la ricotta vaccina è uno dei formaggi con il più basso contenuto di grassi e grassi saturi (RICOTTINE NATURA BIANCA ELDA G.100 cod. 143 e RICOTTA FEDELINO VASCHETTA KG.1,5 cod. 304 contengono solo 6 g di grassi per 100 g di alimento), è fonte di proteine ad alto valore biologico e contribuisce alla salute delle ossa grazie alla presenza di calcio; gli spinaci in foglia (SPINACI CUBO FLANDERS BEST KG.2,5 SR cod. 0410131) contribuiscono al fabbisogno di fibra e vitamina C; infine la cottura al forno garantisce una perdita minima di vitamine termolabili e minerali.

Alternative più veloci, ma altrettanto bilanciate sono rappresentate da CANNELLONI CON BESCIAMELLA FIORDIPRIMI G.300 SR cod. 01716 e RAVIOLI DI RICOTTA E SPINACI PASTASÌ KG.3 SR cod. 01920.